Qual’è la differenza tra un ricco e un povero? La risposta sembrerebbe ovvia : il ricco ha molto denaro che può spendere come vuole, mentre il povero vive di stenti e a malapena riesce a sopravvivere. Però…la risposta non è così ovvia come sembra….
Quante volte abbiamo sentito dire di persone che hanno vinto enormi somme di denaro e che le hanno perse completamente nel giro di poco tempo? E di tutti quei rampolli straricchi di famiglia che hanno sperperato e dilapidato patrimoni interi? Ma abbiamo anche sentito di persone che dal niente sono diventate magnati dell’industria o titolari di grosse aziende.
E’ evidente allora che la ricchezza e la povertà sono gli effetti di un certo tipo di vita e non sono certo le cause di un comportamento. E allora, se ricchezza e povertà sono gli effetti, quali sono le cause che le determinano?
Sono fermamente convinta che sia tutta una questione di pensiero. E’ sempre il pensiero che determina la nostra vita. E anche se abbiamo un trascorso di povertà non è assolutamente detto che dobbiamo rimanere in questo stato per tutta la vita. Possiamo cambiare e lo possiamo fare subito, a partire da oggi, a partire da ora.
Abbiamo la facoltà di poter scegliere i nostri pensieri. Se ci focalizziamo su pensieri di perdita e di mancanza, sarà difficile che possiamo ottenere maggiori entrate di denaro o avere idee nuove per poter inventare qualcosa che ci faccia uscire da questo stato attuale. Se pensiamo sempre alla perdita, non lasciamo entrare pensieri nuovi che possono invece aiutarci a dare una svolta alla nostra vita. Ecco perchè è importante cambiare il flusso dei pensieri e fare in modo di concentrarci sull’abbondanza e sulla ricchezza. E se non abbiamo ancora materialmente questa ricchezza, ci possiamo focalizzare su ciò che di più bello abbiamo e già possediamo. Questo ci aiuterà a non ricadere nell’abitudine di continuare a pensare al nostro stato di mancanza di ricchezza.
Abbiamo la facoltà di poter scegliere: possiamo scegliere di rimanere come siamo adesso oppure possiamo scegliere di vivere una vita migliore. E perché non provare ad avere una nuova vita che ci dia maggiori soddisfazioni?
Provare per credere, parola di Trudi !